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MOSTRA DIVULGATIVA ORNITOLOGICA A CURA DI APO PESARO PRESSO LA 1° FESTA DEL CACCIATORE - SAN COSTANZO (PU)
Domenica 15 Giugno 2014 l'Associazione ha partecipato alla 1° festa del Cacciatore in località San Costanzo (PU).
La manifestazione è stata organizzata all’insegna della caccia, della cinofilia e di ogni attività outdoor e della cultura rurale con dimostrazioni di Falconeria, di Arceria, ornitologia ed esposizioni di macchine agricole; grande spazio alla cinofilia con dimostrazioni di Agility Dog ed il concorso per la premiazione del meticcio più bello. Anche i cavalli hanno avuto il loro spazio grazie alle passeggiate dedicate per i più piccoli che si sono divertiti anche con l'intrattenimento dei volontari della Croce Rossa italiana. Ad allietare la festa ci ha pensato la musica della "Marcello Band" e lo stand gastronomico organizzato in collaborazione con la Pro Loco.
Noi dell'Associazione Pesarese Ornicoltori abbiamo partecipato allestendo uno stand e portando una cinquantina di soggetti tra canarini, piccoli esotici, pappagalli, ibridi ed indigeni. Molti sono stati i vecchi numeri di Italia Ornitologica che abbiamo distribuito gratuitamente ai tanti visitatori, grandi e piccini che hanno affollato il nostro spazio. Tante le richieste di informazioni e le curiosità varie sull'allevamento dei nostri piccoli amici volatili.
La partecipazione da parte dell'Associazione a questo tipo di evento è stata dibattuta in consiglio direttivo e tra i soci. In effetti la richiesta che avevamo ricevuto dai responsabili dell'Enalcaccia della sezione di San Costanzo, quando è stata portata in consiglio, non ha ricevuto un unanime consenso, l'obiezione portata da alcuni all'interno dell'Associazione è stato che noi siamo allevatori di uccelli e non li cacciamo ma piuttosto li preserviamo con tutte le cure necessarie che solo noi sappiamo dargli.
Niente di più vero infatti, noi siamo appassionati per l'allevamento, la riproduzione, la selezione, la cura ed il benessere per i nostri piccoli amici alati ma è anche vero che con il mondo venatorio abbiamo in comune le stesse radici che sono quelle delle società contadine, della cultura rurale che per tradizione avevano nella caccia un elemento portante della società. Oggi noi alleviamo per proteggere e con varie finalità anche sportive e di selezione, non di certo per uccidere, ma abbiamo, in virtù di quella comune radice, la possibilità di dialogare ed interfacciarsi con il mondo venatorio. Non dimentichiamoci che molti allevatori sono stati prima dei cacciatori, qualcuno ancora lo è. I due ambienti si intrecciano, noi possiamo portare le nostre esperienze di allevamento ed insegnare come prendersi cura per un maggior benessere dei loro uccelli detenuti come richiami. Noi oggi insegniamo come allevarli e domani forse il cacciatore che si innamora e si appassiona dell'allevamento, forse potrebbe appendere al chiudo il fucile .....
Ecco che in questa luce si deve vedere la nostra partecipazione alla festa del cacciatore. Siamo andati per cercare di sensibilizzare le persone a prendersi ancor più cura dei propri animali ed insegnare, nel nostro limite, come detenerli nel miglior modo possibile, con la speranza che qualche cacciatore diventi domani un allevatore.
Il Segretario APO
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MOSTRA DIVULGATIVA ORNITOLOGICA A CURA DI APO PESARO PRESSO LA 1° FESTA DEL CACCIATORE - SAN COSTANZO (PU)
Domenica 15 Giugno 2014 l'Associazione ha partecipato alla 1° festa del Cacciatore in località San Costanzo (PU).
La manifestazione è stata organizzata all’insegna della caccia, della cinofilia e di ogni attività outdoor e della cultura rurale con dimostrazioni di Falconeria, di Arceria, ornitologia ed esposizioni di macchine agricole; grande spazio alla cinofilia con dimostrazioni di Agility Dog ed il concorso per la premiazione del meticcio più bello. Anche i cavalli hanno avuto il loro spazio grazie alle passeggiate dedicate per i più piccoli che si sono divertiti anche con l'intrattenimento dei volontari della Croce Rossa italiana. Ad allietare la festa ci ha pensato la musica della "Marcello Band" e lo stand gastronomico organizzato in collaborazione con la Pro Loco.
Noi dell'Associazione Pesarese Ornicoltori abbiamo partecipato allestendo uno stand e portando una cinquantina di soggetti tra canarini, piccoli esotici, pappagalli, ibridi ed indigeni. Molti sono stati i vecchi numeri di Italia Ornitologica che abbiamo distribuito gratuitamente ai tanti visitatori, grandi e piccini che hanno affollato il nostro spazio. Tante le richieste di informazioni e le curiosità varie sull'allevamento dei nostri piccoli amici volatili.
La partecipazione da parte dell'Associazione a questo tipo di evento è stata dibattuta in consiglio direttivo e tra i soci. In effetti la richiesta che avevamo ricevuto dai responsabili dell'Enalcaccia della sezione di San Costanzo, quando è stata portata in consiglio, non ha ricevuto un unanime consenso, l'obiezione portata da alcuni all'interno dell'Associazione è stato che noi siamo allevatori di uccelli e non li cacciamo ma piuttosto li preserviamo con tutte le cure necessarie che solo noi sappiamo dargli.
Niente di più vero infatti, noi siamo appassionati per l'allevamento, la riproduzione, la selezione, la cura ed il benessere per i nostri piccoli amici alati ma è anche vero che con il mondo venatorio abbiamo in comune le stesse radici che sono quelle delle società contadine, della cultura rurale che per tradizione avevano nella caccia un elemento portante della società. Oggi noi alleviamo per proteggere e con varie finalità anche sportive e di selezione, non di certo per uccidere, ma abbiamo, in virtù di quella comune radice, la possibilità di dialogare ed interfacciarsi con il mondo venatorio. Non dimentichiamoci che molti allevatori sono stati prima dei cacciatori, qualcuno ancora lo è. I due ambienti si intrecciano, noi possiamo portare le nostre esperienze di allevamento ed insegnare come prendersi cura per un maggior benessere dei loro uccelli detenuti come richiami. Noi oggi insegniamo come allevarli e domani forse il cacciatore che si innamora e si appassiona dell'allevamento, forse potrebbe appendere al chiudo il fucile .....
Ecco che in questa luce si deve vedere la nostra partecipazione alla festa del cacciatore. Siamo andati per cercare di sensibilizzare le persone a prendersi ancor più cura dei propri animali ed insegnare, nel nostro limite, come detenerli nel miglior modo possibile, con la speranza che qualche cacciatore diventi domani un allevatore.
Il Segretario APO
Stefano Berluti
| STAND DIVULGATIVO DELL'APO PESARO ALLA FESTA DEL CACCIATORE | ||
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| ALCUNI SOGGETTI DI RAPACI | ||
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| GLI ANIMALI PROTAGONISTI DELLA FESTA DEL CACCIATORE: AGILITY DOG, MOSTRA DEI METICCI, CAVALLI | ||
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| TIRO AL SEGNO CON L'ARCO | ||
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| STAND GASTRONOMICI, MUSICA DAL VIVO | ||
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| RASSEGNA DI MACCHINARI AGRICOLI | ||
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